venerdì 5 aprile 2013

Raspberry-Pi ed il telecomando - Parte 1

È passato un po' di tempo dall'ultimo post ed intanto ho cominciato ad usare anche un altra "schedina" (sempre formato carta di credito) per svolgere compiti più sofisticati: Raspberry-Pi.


 Raspberry-pi è un mini PC in cui costo, dimensioni e consumi sono ridottissimi: le dimensioni sono confrontabili con quelle di una carta di credito, i consumi confrontabili con quelli di un cellulare e il prezzo va dai 25 ai 40 euro a seconda del modello e del venditore.

  Le prestazioni sono sufficienti per riprodurre video e audio in Full-HD attraverso l'uscita HDMI integrata che permette di collegarlo ad un normale TV di ultima generazione.

  Per avviare il sistema operativo non si utilizza un hard-disk ma una scheda SD, come quelle utilizzabili in moltissime macchine fotografiche. 
Raspberry-Pi viene venduta senza un contenitore esterno ma da una rapida ricerca con google si scopre che in giro c'è chi ne costruisce e ne vende per ogni gusto (io, per esempio, ne ho presa una trasparente e una nera).
 Uno degli utilizzi più popolari del Raspberry è quello che lo vede collegato ad una TV la riproduzione di filmati, foto e musica direttamente dal nostro PC; tale media-center (RaspBMC) è controllabile, oltre che attraverso tastiera e mouse, anche attraverso una interfaccia web o dallo smartphone (per mezzo di un'apposita applicazione).

Per poter utilizzare un qualsiasi telecomando a infrarossi con il media-center è sufficiente procurarsi un un cavo come quello in foto (del tipo usato per collegare il lettore CD alla scheda audio del PC)


e un sensore ad infrarossi del tipo TSOP4838 oppure TSOP31238 che è quello che alla fine ho usato in queste foto.


Ad uno dei due capi del cavo, estrarre i connettori dall'involucro in plastica usando un oggetto appuntito e sollevando la linguetta come in figura e collegare i tre connettori ai pin del connettore GPIO del Raspberry-pi, utilizzeremo i pin:
  • pin 1 - 3.3Volt (rosso)
  • pin 6 - GND (nero)
  • pin 12 - GPIO18 (bianco)


e, dall'altro capo del cavo, riposizioniamo i connettori affinché siano nell'ordine congruo alla piedinatura del sensore; poi inseriamo il sensore nel connettore (eventualmente accorciando i piedini)


 A questo punto non rimane che rifinire il lavoro forando l'involucro del Raspberry-Pi e permettere al cavo di fuoriuscire.
Ho collocato il mediacenter dietro una vecchia TV per mezzo del velcro adesivo, ho collegato una chiavetta USB per il collegamento WiFi.
prossimamente vedremo come configurare un qualsiasi telecomando per funzionare con la nostra "scatoletta"...




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